22/05/2013

Ecoelpidiense Basket 22.05.2013

 ESPLODE L’ECOELPIDIENSE E VOLA IN FINALE

Romanzesca gara 2 di semifinale al Palas di Via Ungheria per l’occasione trasformatosi in una polveriera ed Ecoelpidiense che vola in finale quattro anni dopo Budrio. Castiglione Murri si deve arrendere 64-58 dilapidando un vantaggio durato oltre 36 minuti complice un finale dove la freddezza dei biancoazzurri dalla lunetta ha fatto la differenza. E’ stata una gara vietata ai deboli di cuore, la Ecoelpidiense parte malissimo, una squadra smarrita soccombe sotto ai colpi mortiferi dei vari Beccari, Mini, Iattoni, chiunque miri il canestro muove il punteggio. Alla prima sirena Albertini e compagni conducono 10-21 con PSE che vede il cesto quasi esclusivamente dalla lunetta. L’inerzia non cambia nel secondo quarto. E’ ancora Castiglione Murri a spingere sull’acceleratore e a trovare il massimo vantaggio grazie ai due punti di Beccari a 4 minuti all’intervallo lungo. Ecoelpidiense totalmente in bambola, dal torpore tenta di reagire Facenda spalleggiato da un Torresi tonico anche in attacco. Limitati i danni si va al riposo sul -12. Le percentuali parlano chiaro, lo 0/14 da tre punti non lascia repliche, la strada verso la finale si fa in salita perché al ritorno dalla pausa Murri non molla una palla. E’ ancora Beccari con l’ennesima tripla della serata a ricacciare a -12 PSE (32-44). Sembra la fine ma cosi non è, Facenda si carica sulle spalle l’intero palasport, Torresi è un leone nel pitturato, parziale di 7-0 e partita riaperta. -5 (39-44). Il Palas si infiamma, Chiarini e Botteghi lo gelano firmano un contro break di 5-0. Budrio torna sul + 10 (39-49). Ma Porto Sant’Elpidio ha un cuore enorme, non muore! Ancora Torresi, tripla di Facenda ed il tabellone dice 46-50 all’inizio dell’ultimo parziale, il più bello il più drammatico. Iattoni e Beccari resistono, Castiglione avanti di 6 (48-54) ma è il momento di mettere la freccia è il momento della Ecoelpidiense che grazie ai personali di Polidori e Carletti completa la rimonta e sorpassa a tre giri di lancette dal termine. Si gioca in un inferno di tifo, assordante il boato biancoazzurro con i tifosi quasi in mezzo al campo, quel campo dove il curriculum di Bicio Facenda è determinante. Canestro misto di esperienza e classe più fallo ad un minuto dall’ultima sirena, Bicio non sbaglia. Beccari è freddo in egual misura dalla lunetta, Murri a -2 (60-58). Ma è ancora lui, il totem pesarese, a non fallire dalla linea della carità cosi come Carletti che chiude 64-58. Esplode la festa, quattro anni dopo Porto Sant’Elpidio ha la possibilità di giocarsi una finale promozione, undici sono invece gli anni da una finale play-off con il fattore campo a favore. La storia la ricordiamo tutti, è il momento di riscrivere il finale. — Ecoelpidiense – Castiglione Murri PSE 64-58 — Serie: 0-2 — Parziali: 10-21;23-35;43-50 – Arbitri: Alessandro Beffumo di Milano e Mirko Moreno di Franco di Siziano — Spettatori: 1500 — Ecoelpidiense PSE – Torresi 11, Polidori 10, Tombolini 2, Sagripanti, Valentini 4, Chiericozzi, Postacchini, Monticelli 6, Carletti 9, Facenda 20. All.re Schiavi —- Castiglione Murri – Botteghi 6, Riguzzi 2, Chiarini 8, Mazzoli, Mini 4, Iattoni 9, Beccari 16, Lugli, Martelli 4, Albertini 7. All.re Carretto — Marco Biagetti – Ufficio Stampa Ecoelpidiense PSE