03/02/2013

Ecoelpidiense Basket 03.02.2013

L’ECOELPIDIENSE DOMA RECANATI

Pall. Recanati – Ecoelpidiense PSE 74-79 d1ts — Parziali: 11-13;28-28;55-52;67-67  — Arbitri: Matteo Bergami e Alberto Giansante  —  Spettatori: 200 circa con la folta rappresentanza ospite Recanati Cardinali 9, Nardi 3, Magrini 19, Gurini 5, Piloni 2, Manoni 9, Pieralisi 16, Mosca 11, Attili, Mazzoleni ne. All.re Castellani Ecoelpidiense Facenda 27, Carletti 3, Tombolini, Monticelli 13, Torresi 14, Polidori 15, Sagripanti 4, Postacchini 3, Chiericozzi, Marota ne. All.re Schiavi Derby palpitante e rocambolesco quello tra Lui Porte ed Ecoelpidiense al PalaCingolani. La spuntano i biancoazzurri dopo un overtime e 40 minuti di gran battaglia dove i grossolani errori in attacco hanno fatto la differenza soprattutto sponda Ecoelpidiense. Coach Schiavi deve fare a meno di Valentini, dall’altra parte Recanati è affamata di punti salvezza con gli ex Cardinali e Magrini vogliosi di far bella figura. Biancoazzurri che offrono una buona coralità nella circolazione della palla e che difendono come nei momenti migliori, nonostante ciò al decimo è solo +2 per Carletti e compagni (11-13). Le percentuali dal campo rasentano la decenza anche nel secondo parziale quando i padroni di casa trovano canestri impossibili dimostrando di crederci e di potersela giocare fino alla fine. Cosi è perché all’intervallo il tabellone dice 28-28 con una Ecoelpidiense bella ma imprecisa che raccoglie poco rispetto alla qualità di gioco offerta. Il terzo parziale prosegue sui binari dell’equilibrio, Recanati è in uno stato di grazia, Magrini è scatenato e i leopardiani chiudono alla penultima sirena sul +3 (55-52) con canestro di Gurini. Coach Schiavi predica calma ai suoi ma pronti via Mosca fa esplodere il PalaCingolani, è massimo vantaggio Recanati (58-52). In altri tempi la Ecoelpidiense si sarebbe disunita ma ora no, Polidori risponde prontamente e quattro punti consecutivi di un maestoso Facenda (27 finale per lui) riporta PSE in parità (58-58). Come se non bastasse antisportivo e tecnico a Carletti e Torresi, clima infuocato. Sarà guerra di nervi fino all’ultimo istante con Manoni che a 180 secondi dal termine porta i suoi sul +3 (63-60). Arriva come manna dal cielo l’ennesimo “siluro” di Facenda (63-63) seguito da un Pieralisi glaciale dalla lunetta (65-63). 50 secondi dal termine quando Polidori commette passi in partenza e Recanati assapora il gusto del successo ma non è ancora calato il sipario. Schiavi si gioca tutto nell’ultimo time-out ed in campo Polidori si riscatta, palla recuperata e contropiede a fissare la parità (65-65) quando mancano 13 secondi. Match point nelle mani di Cardinali che si impappina e regala palla ai biancoazzurri. Pazzesco finale di gara. L’ultimo assalto è vincente, ancora Polidori da sotto porta a +2 PSE quando da giocare mancano meno di 2 secondi. Sembra fatta, macchè! Dieci protagonisti in campo sono troppo pochi, i signori Giansante e Bergami non paghi per la pessima conduzione di gara decidono di scrivere a modo loro l’epilogo del match. Inverosimile fallo fischiato su Magrini e guardia leopardiana spedita in lunetta, fosse successo in casa la coppia arbitrale avrebbe fatto bene a soggiornare una notte all’interno del Palas di Via Ungheria. Un siberiano Magrini fa due su due e tutto da rifare. Overtime. La sconcertante direzione di gara di una coppia disadattata e le percentuali oscene, eloquente il 58% ai personali, costringono la Ecoelpidiense al supplementare dove però la compatezza e l’esperienza degli uomini più rappresentativi come Facenda e Monticelli fanno la differenza. La bomba della guardia osimana porta PSE sul +3 (69-72 al 41’), Torresi realizza da sotto cosi come Facenda (71-77) a 2’ dal termine. Recanati smarrisce la via del canestro, Carletti e Facenda chiudono sul 74-79 una delle gare più avvincenti della stagione. La terza vittoria consecutiva porta la Ecoelpidiense ad agganciare San Lazzaro a quota 20, proprio la squadra bolognese domenica farà visita ai biancoazzurri in uno dei primi veri spareggi play-off. Il clima delle grandi occasioni ed un pubblico caldo e carico dovranno spingere gli elpidiensi ad ottenere altri due punti preziosi e decisivi.
Marco BiagettiUfficio Stampa Ecoelpidiense PSE