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IL PUNTO CON IL DS SIMONE CONSOLANI

03.01.2025

 

FUTSAL CASTELFIDARDO

IL PUNTO CON IL DS SIMONE CONSOLANI

Il Futsal Castelfidardo è tornato al lavoro in questi giorni dopo la pausa per le festività, in vista della seconda giornata di ritorno, visto che nella prima i fidardensi osserveranno il turno di riposo. Abbiamo fatto una chiacchierata con il ds Simone Consolani per fare il punto in casa neroverde.

1) In questa fase della stagione siete stati molto operativi sul mercato: come giudica le varie operazioni che avete compiuto?

“La pausa è arrivata in un momento molto positivo per la squadra, speriamo di ripartire mantenendo lo stesso trend dell’ultimo mese.Per quanto riguarda le operazioni di uscita ed entrata sono state imposte dai risultati: purtroppo la prima parte del campionato non è stata molto positiva, visto che la media punti era troppo bassa (8 partite, 13 punti di cui 3 fatti tramite un ricorso) era ovvio che qualcosa doveva essere modificato.Abbiamo deciso di virare su un mister giovane ma molto esperto e che ha idee innovative. Il gruppo ne è entusiasta, l’idea è quella di averlo con noi per diverse stagioni, stessa cosa con i giocatori che abbiamo preso e confermato con noi. Ora la squadra ha un mix di ragazzi giovani e altri meno giovani ma con molta esperienza”.

2) Sei arrivato da poco in questa società: quali sono gli obiettivi a breve e medio termine?

“Il giorno che mi è stato proposto di venire a Castelfidardo mi è hanno chiesto di costruire una squadra che abbia un’identità precisa, un gruppo di ragazzi che quando indossano la maglia danno il cuore senza chiedermi obiettivi a breve termine ma vedere un po’ più a lungo. Ovvio che il nostro obiettivo siano i play-off ma vorremmo che arrivassero con un distacco dignitoso dalla prima.Si racchiude tutto in un unico concetto: competere con massima dignità ma ai ragazzi non gli dobbiamo imporre niente, visto che sono tutti molto intelligenti e, da quello che hanno dimostrato finora, vendono cara la pelle. L’importante è che si divertano sia in allenamento che in partita poi a fine campionato vedremo dove siamo ma non dobbiamo avere rimpianti”.

3) Come ti sembra da queste prime battute questo girone di C2?

“La C2 è un campionato molto fisico, erano anni che non lo seguivo, ma resta sempre complicato e da quello che vedo la C1 è diventato un campionato complicatissimo: ci sono realtà che sono impressionantiad oggi credo sia più difficile la C1 che la serie B”.

4) Come ti stai trovando in questa società?

“Difficile trovarsi male con questa società: lasciano lavorare senza imporre niente e c’è rispetto dei ruoli. Sono tutte brave persone. Per quanto riguarda il mercato mi hanno lasciato massima libertà, poi credo sia normale che l’okay definitivo per un acquisto mi sia stato dato da chi sta sopra a me”.

5) Qualè il tuo ruolo preciso nel Futsal Castelfidardo?

“Io mi occupo della parte sportiva e cerco di migliore lo staff tecnico e la squadra: non solo con i cambiamenti ma anche provvedendo di metterli in condizione di lavorare il meglio possibile, in poche parole il mio ruolo è di Direttore Sportivo.Altro non voglio fare, mi piace questo”.

6) A Castelfidardo credi di restare per molti anni?

“Caratterialmente amo poco cambiare: se sto bene in un posto metto le radici, se me ne vado le cause sono due o non mi trovo più bene con chi sta sopra di me, come successo in passato, o mi rendo conto che il mio lavoro non l’ho fatto come volevo. La permanenza di un ds e di un allenatore è molto vincolata ai risultati, sicuramente se vedo che le mie idee non migliorano la squadra non occorre che me lo dicano gli altri, lo capisco da solo. Per rispetto del presidente e di tutti i dirigenti mi dimetto da solo, in paradiso a dispetto dei santi non ci resto.  Ma, finché faccio il ds, do tutto me stesso, non sono il tipo che mi risparmio”.

 

Matteo Valeri - Ufficio Stampa Futsal Castelfidardo

 

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