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DANZAMARE 2015

Per tutti i turisti e i cittadini del Comune tre giorni tra le atmosfere di allegria e condivisione della musica e delle danze popolari nella suggestiva cornice offerta dal mare, dalla spiaggia e dalle piazze di Porto Potenza Picena.

CHE COSA È DANZAMARE

DanzAmare è il primo Festival folk organizzato nelle Marche ed unisce la danza alla musica folk. Un incontro di tre giorni che ci permetterà di ritornare alle sonorità della terra e della tradizione, con danze, concerti, laboratori, giochi e convegni. Durante i concerti del festival si esibiranno 6 gruppi musicali provenienti da tutta l'Italia e si potrà partecipare a 5 laboratori di danze popolari. Si terrà un convegno sulle tradizioni popolari e sul Saltarello marchigiano. E per i ragazzi ci saranno le Folk-Olimpiadi al mare, per riscoprire il sano e semplice modo di divertirsi di una volta.

 COSA SONO LE DANZE POPOLARI

Le danze popolari caratterizzano lo spirito, la storia, le relazioni sociali e l’identità di un popolo. Oggi la riscoperta di queste danze sta portando sempre più persone a riavvicinarsi alle proprie origini.  Parallelamente nasce la curiosità di conoscere energie e culture di altre regioni. In questo fenomeno di riscoperta si collocano quelli che oggi vengono chiamati eventi di "Bal Folk", una sorta di mondo parallelo che sta spopolando sempre più in tutte le nazioni d'Europa. Partendo dalle nostre tradizioni, quindi dal Saltarello, si spazierà  dalle danze tradizionali più conosciute in Italia, come la Pizzica, la Tammurriata e la Tarantella, fino ad arrivare alle danze popolari più ballate in tutta Europa: mazurka francese, scottish, circolo circassiano, chapelloise, bourrée e molte altre. Di primo acchito possono sembrare danze legate ad un passato remoto. Niente di più sbagliato. Infatti l'intero movimento di "Bal Folk" parte dalla radice originale di queste danze fino ad arrivare ai giorni nostri. Difatti le musiche, gli stili, le energie, hanno subito un ammodernamento correlato ai tempi moderni, alle nuove musicalità, alle necessità della generazione del nuovo millennio. Oggi queste danze sono rappresentate da un grandissimo movimento musicale europeo che sfocia in concerti a ballo e grandi festival lungo tutto l’arco dell’anno.

QUANDO E DOVE  SI SVOLGE

Il festival si svolgerà il 10 11 e 12 luglio 2015, nella splendida cornice della spiaggia e delle piazze di Porto Potenza, graziosa cittadina incastonata tra le colline e il mare marchigiano.

LABORATORI DI DANZA

Da venerdi pomeriggio a sabato sera sarà possibile partecipare a 5 laboratori di danza rivolti sia ai principianti che vogliono avvicinarsi per la prima volta a questo mondo, sia a chi vuole approfondire le danze che già conosce. I laboratori che verranno proposti sono Tamurriata, danze del Quebec, Bal folk, Pizzica e Saltarello marchigiano.

CONCERTI

Venerdi 10 luglio e sabato 11 luglio in piazza Douhet ci saranno due grandi concerti (ingresso libero) con sei gruppi musicali, scelti tra i migliori della scena folk italiana, che si esibiranno dal vivo e faranno ballare tutti i partecipanti.  La musica dei Pitularita è l’espressione spontanea di una coppia di fratelli musicisti, cresciuti al suono della musica delle Alpi, dove si trova la loro regione d’origine, la Valle d’Aosta. Da lì sono partiti alla scoperta di altri orizzonti musicali che sviluppino il sentimento conviviale della musica tradizional+e verso una dimensione attuale e innovatrice del Bal folk. Rémy Boniface – violino, organetto diatonico Vincent Boniface – sax, clarinetto, cornamuse, organetto diatonico Andrea Capezzuoli e Compagnia, gruppo fondato a Milano nel 2006, in sette anni di attività è diventato un riferimento per la scena folk italiana. Storie, leggende, canzoni, ballate, danze del nord Italia vengono “condite” con suoni, melodie e ritmi provenienti da diverse regioni d’Europa e d’America. Andrea Capezzuoli: organetti, voce, podoritmia - Milo Molteni: violino, voce - Jacopo Ventura: chitarra, voce Ivano Capelli: danza, caller.  Il gruppo Contraggiro è formato da quattro giovani suonatori provenienti da varie zone della Puglia che ripropongono un repertorio frutto di un’attenta ricerca svolta tra gli anziani suonatori e cantatori. Il repertorio prevede canti e suonate tradizionali: pizzica-pizzica, stornelli, serenate, tarantelle, canti di lavoro, ecc.

Annamaria Bagorda (organetto e chitarra battente)

Domenico Celiberti (voce, mandolino e chitarra francese)

Francesco Semeraro (organetto e voce)

Giovanni Semeraro (tamburello e flauti di canna)

L’esperienza musicale e artistica de La Voce della Tradizione nasce intorno al 2000 da un incontro amicale di condivisione della passione per le proprie tradizioni musicali. Il repertorio comprende la classica Tammurriata dell’agro nocerino-sarnese, canti di lavoro, canzoni d’amore in dialetto, canti di protesta, ecc.

Biagino De Prisco: voce e tammorra;

Raffaella Coppola: danza, castagnette e tamburi a cornice;

Salvatore De Vivo: tammorra e tamburello;

Mariella Lo Giudice: danza e castagnette;

Salvatore Ciniglio: fisarmonica.

Cresciuto nel quotidiano popolare, il duo Bruzzese Sorbara ha ereditato la passione per le musiche e danze popolari della provincia di Reggio Calabria, dalla zona aspromontana a quella ionica. Propongono un repertorio prettamente tradizionale tra muttette, stornelli e tarantelle reggine all’organetto, alla zampogna, alla lira calabrese e alla “zumbettana” (flauto armonico).

Nicolò Bruzzese - Andrea Sorbara

Gianni Donnini, Roberto Raponi e Federico Cippitelli saranno il filo conduttore dello spettacolo che rappresenterà le musiche e le danze marchigiane al festival “danzAmare”. Il loro contributo sarà espressione del lavoro di ricerca, fatto negli anni, grazie alla passione che li lega alla tradizione della propria terra.  Tradizione Marchigiana

Gianni Donnini: organetto

Roberto Raponi: voce e tamburello

Federico Cippitelli: organetto

CONVEGNO:

Domenica 12 si terrà un convegno sul saltarello machigiano, curato da Roberto Raponi a cui interverrà anche il gruppo tradizionale Pitrió’ mmia. Il gruppo spontaneo delle tradizioni popolari maceratesi Pitrió’ mmia nasce nel 1970 ed è per purezza e vastità di repertorio uno tra i gruppi più importanti della regione delle Marche per quanto riguarda la ricerca, il recupero e l’esecuzione di musiche, canti e danze popolari, nello specifico relative all’area dell’entroterra maceratese.

 ISCRIZIONE:

Per partecipare ai laboratori occorre iscriversi sul sito www.danzamare.it o direttamente nei giorni del festival sul posto (è possibile iscriversi anche al singolo laboratorio). L'iscrizione al festival dà la possibilità di usufruire delle convenzioni per l'alloggio e per i pasti e di partecipare gratuitamente al pranzo conviviale della domenica.

Parteners e CONVENZIONI

Molte sono le Associazioni che parteciperanno e collaboreranno a questa bella iniziativa: l'ARA Associazione Ristoratori & Albergatori di Potenza Picena e Porto Potenza, la Proloco di Porto Potenza, il Centro Studi Porto Potentino, il Circolo Il Faro, Dino Baffetti Accordions. Molti saranno anche i Chioschi e i Ristoranti convenzionati con il festival: Chiosco Sottovoce (Piazza Verde) gli stabilimenti Balneari Giri Beach, Giamirma, Solero, Blu di Lollo e l'Ancora (Lungomare Marinai d'Italia)

CONTATTI:

sito: www.danzamare.it

facebook : www.facebook.com/festivaldanzamare

Mail : info@danzamare.it

Per maggiori informazioni Tel. 347 5001789