23/12/2018

CON UNA BRILLANTE VITTORIA FESTEGGIA IL NATALE L'EUROPA OVINI CHIETI 23.12.2018

CON UNA BRILLANTE VITTORIA FESTEGGIA

IL NATALE L'EUROPA OVINI CHIETI

tongue-out

 

23.12.2018

 

Brutta, sporca e vincente:

l’Europa Ovini Chieti espugna il PalaScapriano (73-77)

 

Serviva una vittoria per festeggiare al meglio il Natale ed i ragazzi di coach Coen ci hanno fatto un bel regalo da porre sotto l’albero: arriva la terza vittoria consecutiva e la quarta nei derby stagionali. La gara è stata tutt’altro che bella, a tratti imbrigliata, ma alla fine era fondamentale tornare a Chieti con due punti. Merito a Teramo per aver lottato per 45’, dando filo da torcere ai nostri che, nonostante una serata complessa al tiro, la spunta grazie ad un’intensità difensiva e alla compattezza del gruppo. Adesso un paio di giorni di festa e poi si torna in campo in vista della gara con San Severo.

 

L’Europa Ovini Chieti parte abbastanza bene, sfruttando a pieno le occasioni nel pitturato con Ponziani e Di Carmine (4/4 da due nei primi cinque minuti) e muovendo la palla con buona regolarità. Dall’altra parte i padroni di casa si affidano all’estro di Marchetti e all’esplosività di Aromando sotto le plance per mantenere il contatto. In generale i teatini provano a costruire la loro gara da una fase difensiva attenta e fruttuosa ma in transizione il vantaggio conquistato non viene concretizzato, guadagnando meno di quanto si meritasse: purtroppo spesso buoni contropiedi ci permettono di prenderci tiri aperti dall’arco ma le percentuali basse (1/9) non ci sorridono. Per questo motivo i nostri ragazzi non trovano lo strappo (12-18).

 

Non appena il ferro comincia ad esserci amico dalla linea dei 6,75, si verifica il primo vero allungo della Teate Basket con Di Carmine (8 punti e 6 rimbalzi) e Milojevic (9) che sfruttano al meglio le assistenze dei compagni, anche dalla lunga distanza. Ma basta una manciata di secondi per riaccendere la compagine casalinga che, dopo anche il -8, torna a stretto giro ad un possesso di distanza, cavalcando il grande momento di Kekovic al tiro (10). La gara fatica ad entrare nel vivo ma si dimostra altalenante anche sul piano dello spettacolo, riflesso della tensione emotiva che accompagna questo derby, fondamentale per entrambe le squadre sebbene per fini diversi (31-32).

 

Rientrati dagli spogliatoi, gli uomini di coach Coen sembrano aver smarrito la bussola entrando in un blackout totale (7-0). Chieti smette di costruire qualcosa limitandosi a provare dei tiri dopo un paio di passaggi. Il primo punto arriva dalla lunetta con 1/2 di Di Emidio dopo sei minuti dall’inizio del quarto. L’Adriatica Press Teramo, allora, prova a sfruttare il momento delicato degli avversari a proprio vantaggio senza ledere troppo. Infatti, nonostante l’Europa Ovini abbia segnato solo 8 punti, gli ospiti si destano con un contro break (3-11) e ristabiliscono la parità con la prima tripla di serata dell’ex Staffieri (40-40) e poi del capitano Gialloreto (43-43).

 

L’ultima frazione si sviluppa sulla falsa riga di quella precedente mostrando poche idee ed affidandosi alle soluzioni dei singoli. Teramo prova ancora lo strappo ma Chieti, pur faticando molto in attacco, si aggrappa sulla difesa per tenere ancora vivo il sogno della vittoria. Ponziani, fin qui un po’ fuori dalla gara, viene pescato sotto le plance per trovare un’alternativa alla serata no dall’arco, salvo alcune imprecisioni dalla linea dei 6,75 (3/6). Ma le due bombe senza senso di Gueye ritardano i festeggiamenti per i teramani esultanti sugli spalti (61-60). Con 40’’ sul tabellone l’Europa Ovini aveva tra le mani il possesso del possibile sorpasso ma Di Carmine viene imbrigliato dal raddoppio propiziando il recupero di Marchetti che viene mandato in lunetta (2/2 per lui). Gueye chiude un 2/3 ai liberi ma, dopo il timeout, Teramo perde palla e, con 37’’, Di Carmine porta la partita all’overtime con 1/2 dalla lunetta (63-63).

 

Ormai saltano tutti gli schemi e ci si affida all’esperienza dei veterani Di Carmine e Di Emidio che prendono in mano la situazione. La squadra di coach Domizioli si tiene a galla grazie alle due triple di Costa che agguanta il pareggio (71-71). Ma l’inerzia della gara è a vantaggio dei teatini che confezionano due azioni fondamentali, entrambe partite da una buona difesa, che gli permette di assestarsi (71-75).

TABELLINI

 

Parziali: 12-18; 19-14 (31-32); 12-11 (43-43); 20-21 (63-63); 10-14 (73-77)

 

Adriatica Press Teramo: Marsili 4 (2/7), Fabi 11 (5/7, 1/1 tl), Kekovic 10 (2/3, 2/4), Aromando 15 (7/12, 1/3 tl), Costa 11 (1/3, 3/8), Marchetti 10 (1/1, 2/7, 2/2 tl), Pavicevic 6 (2/4, 2/2 tl), Lagioia 6 (1/6, 3/3 tl), Rossi NE, Manente NE, Di Diomede NE, Massotti NE. Coach Domizioli.

 

Rimbalzi D/O 28+9, 37 (Marsili 12), tiri da due (20/38), tiri da tre (8/28), tiri liberi (9/13)

 

Europa Ovini Chieti: Di Carmine 16 (5/7, 1/2, 3/5 tl), Ponziani 15 (6/9, 3/6 tl), Gueye 15 (1/1, 3/11, 4/7), Gialloreto 6 (1/6, 3/4 tl), Di Emidio 11 (3/4, 1/7, 2/3 tl), Staffieri 3 (1/4), Sigismondi NE, Cocco NE, Rotondo 2 (1/1), Milojevic 9 (2/3, 1/2, 2/4 tl), Berardi NE. Coach Coen, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.

 

Rimbalzi D/O 29+5, 34 (Di Carmine 10), tiri da due (18/27), tiri da tre (8/32), tiri liberi (17/29)

 


Emanuele Di Nardo Area Comunicazione Teate Basket Chieti s.s.d. a r.l.


 teatebasket.it

 

♥ Buon Natale dalla TwinsSebastiani ♥

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