06/05/2018

SALVEZZA PER LA MARCOZZI CHE PIEGA SAN SEVERINO 06.05.2018

SALVEZZA PER LA MARCOZZI

CHE PIEGA SAN SEVERINO

sealed

 

06.05.2018

 

Termina con la salvezza a gara tre del secondo turno dei play out la stagione della Marcozzi Fermo, che batte tra le mura amiche un mai domo San Severino per 71 a 57. L’assenza di Bernard tra le fila fermane è pesante, specie per il computo dei rimbalzi, ma Belleggia e compagni questa sera sono determinati a portare a casa la salvezza e gettano in campo le residue forze dopo nemmeno 48 ore dell’aver disputato gara due a San Severino. Le stesse condizioni fisiche di Meconi e di Belleggia non sono delle migliori, per cui bisogna chiudere il discorso stasera senza  arrivare all’ulteriore spareggio contro Urbania e con altre due settimane di attività. La gara è subito in equilibrio con Verdecchia che scalda subito la mano dall’arco dei tre punti e con Meconi che stranamente impreciso, subisce l’aggressività del suo marcatore. Il primo mini intervallo vede i fermani avanti 14 a 13, punteggio molto basso ma la posta in palio è alta ed il nervosismo si taglia a fette. Si scioglie l’attacco fermano dopo qualche errore di troppo da sotto con le triple di Menghini Scocco e Belleggia, condite dai sei punti finali di Meconi che piazza allo scadere un canestro da nove metri in faccia al suo marcatore. La Marcozzi va al riposo con un confortante piu’ 12. La ripresa delle ostilità prevedibilmente vede gli ospiti cercare di rientrare nel match, con i padroni di casa che riescono a tenere a distanza il nemico ma che negli ultimi due minuti riescono a dimezzare lo svantaggio chiudendo al 30’ sul 49 a 44. La partita è ancora tutta da vincere per la Marcozzi . Cummings con una tripla porta lo svantaggio dei suoi ad un solo possesso 49 a 47 facendo correre un brivido sulla schiena dei fermani; ma il 13 a 4 piazzato nei tre minuti successivi da Verdecchia Meconi e Belleggia, di fatto danno la spallata decisiva alla partita. E’ ancora Meconi alla quarta tripla della serata ( undicesima di squadra ) a chiudere di fatto sul 66 a 53 il match a tre minuti dal termine. Il tentativo del fallo sistematico da parte del San Severino non produce recupero di punti e la gara arriva alla sirena sul 71 a 57.

 

Salvezza sospirata e tribolata al tempo stesso per la Marcozzi, che dopo aver perso il primo scontro con Montecchio ( sempre a gara tre ed in casa) e dopo l’esonero di Marcaccio vedeva la situazione un po’ complicata.  A  coach Pratesi, chiamato dal presidente Viozzi a ridare un po’ di serenità all’ambiente, va il ringraziamento della società per essere riuscito in due settimane a serrare le fila ed a ottenere la salvezza, che non era cosi’ scontata ad un certo punto. Oggi le rotazioni sono state al minimo, si è affidato per tanti minuti ai giocatori piu’ esperti, non concedendo spazio come nelle altre gare ai giovanissimi, ma la posta in palio era talmente alta che la scelta alla fine ha dato i suoi frutti. Verdecchia Meconi Belleggia hanno  fatto la parte del leone, coadiuvati dal sempre positivo Scocco ( anche se deve migliorare notevolmente i tiri liberi) dalla grinta di  Marota sempre pronto a gettarsi su ogni palla e dall’intelligenza cestistica di Ricci che in campo fa sempre la cosa giusta. Note anche per il giovanissimo Cinti che messo in campo per dare qualche minuto di respiro a Meconi non fa trapelare il fatto di essere un 2001. D’Onofrio e Raccichini oggi non sono entrati in campo ma egualmente sono da menzionare per essere sempre stati da incitamento ai loro compagni per tutta la gara.

 

Stagione tribolata quella della Marcozzi che va in archivio; l’obbiettivo ad inizio di stagione era sicuramente il raggiungimento dei play off, ma i tantissimi infortuni dalla fine del girone di andata hanno cambiato completamente il corso della stagione. La gioia finale dei ragazzi nello spogliatoio, la dice lunga su quanto sia stata emozionante il raggiungimento dell’obbiettivo salvezza anche con   la lotteria dei play out.

 

Menzione finale per gli avversari sconfitti e mai domi questa sera, che dovranno affrontare ancora uno spareggio per evitare la retrocessione, al quale va l’imbocca al lupo della Victoria Fermo.

 

Victoria Fermo : Verdecchia 19 Meconi 16 Scocco 11 Ricci 1 Belleggia 16 Raccichini ne Cinti 1 D’Onofrio Menghini 3 Marota 4

 

Uff.stampa victoria fermo